MARIO SIRONI. DAL FUTURISMO AL CLASSICISMO 1913-1924 visita-escursione

Sabato 20 Ottobre 2018

Pordenone, Galleria Harry Bertoia – Corso Vittorio Emanuele II, 60

MARIO SIRONI. DAL FUTURISMO AL CLASSICISMO 1913-1924

visita-escursione

A Pordenone, alla Galleria Harry Bertoia, è allestita un’importante mostra internazionale su Mario Sironi (1885-1961).
Mario Sironi è tra le figure più originali della storia dell’arte italiana. Pittore, illustratore, grafico, scultore, architetto e scenografo, assume un ruolo rilevante nel panorama italiano dal 1915 quando aderisce al gruppo futurista (Boccioni lo definirà “il mio migliore amico e l’ultimo”). Dopo aver abbandonato il Futurismo per un “ritorno all’ordine” dall’eco classicista, Sironi conquista la scena milanese grazie all’adesione al gruppo Novecento, riunito nel 1922 da Margherita Sarfatti ‒ insieme a Bucci, Dudreville, Funi e altri, ‒ e alla propaganda per il ritorno alla Pittura Murale del 1933, un’utopistica ideologia di arte totale descritta in un Manifesto firmato da Sironi stesso assieme a Campigli, Carrà e Funi.
La mostra di Pordenone raccoglie circa 200 opere del periodo 1913-1924, tra cui celebri e straordinari capolavori e pezzi rari che non venivano esposti da 50 anni. Alcune tra le opere che potranno essere ammirate: l’Architetto (esposto alla Biennale di Venezia del 1924), il primo Paesaggio urbano (esposto nel 1920) e ancora Solitudine del 1925 (esposto alla Prima Mostra del Novecento Italiano), i dipinti futuristi. Testa del 1913, Il Viandante del 1915, insieme a molti dei suoi emblematici paesaggi urbani tra i più conosciuti e alle figure classicheggianti che costituiscono l’aspetto forse più noto dell’artista.
Ai dipinti sono affiancate numerose opere grafiche e un centinaio diillustrazioni per riviste anch’esse esposte: da “Noi e il Mondo” a “Gli Avvenimenti”, alle “Industrie Italiane Illustrate”, alle varie pubblicazioni collegate al “Popolo d’Italia”, fino alle copertine di libri.

prenotazione obbligatoria al 338 1985614 – max 25 persone

Invito